ACSE

Associazione Comboniana

Servizio Emigranti e Profughi

Via Del Buon Consiglio, 19 

00184, Roma

Email: segreteria.acse@gmail.com

tel: 06/6791669

Un gesto di solidarietà
5X1000 ALL’ACSE:
C.F. 96309310587

PER L’INOLTRO DI CONTRIBUTI ATTRAVERSO LA BANCA ETICA OCCORRE METTERE COME INTESTAZIONE:

ACSE (SENZA PUNTINI)

OPPURE

ASS. COMBONIANA SERVIZIO EMIGRANTI E PROFUGHI.

LA BANCA INFORMA CHE LA NUOVA BIC è

ETICIT22XXX

BANCA ETICA (filiale di via Parigi, 17, Roma)

IBAN: IT 46 Y05018 03200 0000 1694 4191

ATTENZIONE

Orari segreteria

lunedì-venerdì: ore 9.00/13.00- 15.00/18.00

sabato e domenica: chiusi

contatti:   tel. 06/6791669-   mail. segreteria.acse@gmail.com-    sito. www.acsemigranti.org 

———————————————————————-

– La sede ACSE di via del Buon Consiglio è CHIUSA dal 21 dicembre e RIAPRE il 7 gennaio

– La sede ACSE di Piazza San Martino ai Monti è CHIUSA dal 20 dicembre e RIAPRE il 9 gennaio

Le iscrizioni al SERVIZIO ODONTOIATRICO SONO CHIUSE riprenderanno in gennaio

Le iscrizioni ai corsi ACSE

sono ogni giovedì dalle 09.30 alle 11.30

– Il servizio viveri di P.za San Martino ai monti

è attivo tutti i giovedì pomeriggio.

Presentarsi con il documento ISEE 

– I corsi di italiano sono iniziati il 7 ottobre

– I corsi di informatica sono iniziati il 19 novembre

– Il corso di taglio e cucito inizierà in gennaio

– I corsi di inglese inizieranno in data da destinarsi

                                                                                                                                           Grazie!

    LE SEDI ACSE

    SONO APERTE

    Roma, 2 settembre 2024

    Gentili socie e soci, collaboratrici e collaboratori,

    ben tornati dalle felici vacanze, carichi di nuove energie per ricominciare le attività dell’Acse a favore degli amici migranti. Spero che tutto sia passato nel migliore dei modi.

    A luglio abbiamo avuto una felice sorpresa: il corso di italiano del lunedì e mercoledì, guidato da Massimo e Sergio, ha avuto la partecipazione di una quindicina di studenti. Esperienza da continuare.

    In agosto, con la presenza dei giovani del Servizio Civile Leonardo Greco, romano e Andriana Labanets, ucraina si sono fatte le pulizie nella sede centrale, l’inventario, la sistemazione delle numerose schede dei pazienti dello studio odontoiatrico, revisione delle chiavi, ecc.

    Da settembre le attività iniziano gradualmente. Dopo l’incontro con i Responsabili dei Servizi Acse (previo incontri di gruppo) e del Consiglio direttivo, pianificheremo le diverse attività per tutto l’anno: inizio dei corsi di italiano e relativi test, informatica, taglio e cucito, accoglienza, e altre iniziative.

    Nel frattempo dal 2 settembre la segreteria è attiva, come pure il servizio dello studio odontoiatrico.

    Il 5 ricomincia la distribuzione viveri e il 12 l’accoglienza. Inizia pure l’assistenza legale.  Sono in stampa in diverse lingue il formulario preparato dagli avvocati per aiutare i migranti nelle diverse difficoltà.

    In questi giorni stiamo inviando ad associazioni, organizzazioni e gruppi una presentazione della nostra associazione con indicazioni e modalità dei servizi che stiamo rendendo. Riteniamo la cosa utile per una giusta informazione.

    In attesa di rivederci, un caro saluto e i migliori auguri di ogni bene.

    p.Venanzio Milani 

    10 OTTOBRE SAN DANIELE COMBONI

    Khartum, la sera del lO ottobre 1881: stremato dalle febbri, Daniele Comboni muore a soli 50 anni. Con lui, ai bordi del deserto del Sudan, sembra svanire per sempre il sogno della missione dell’Africa Centrale.

    Nato a Limone sul Garda (BS) il15  marzo 1831, Daniele si apre all’ideale missionario nell’Istituto di Don Mazza a Verona. Il 31 dicembre 1854 è ordinato sacerdote e tre anni dopo parte per l’Africa assieme ad altri allievi mazziani. L’impresa si rivela un fallimento, ma la Nigrizia ha preso ormai il cuore di Daniele che, tornato in patria, pone le basi per il suo progetto missionario. Gira l’Italia e i principali paesi europei per convincere tutti che è giunta l’ora dell’Africa.

    Raccolto in preghiera davanti alla tomba di San Pietro a Roma, nel 1864 Comboni concepisce un piano e nuove strategie per la “rigenerazione dell’Africa”. Crede che si debba “salvare l’Africa con l’Africa”. Naturalmente con la collaborazione di tutte le forze vive della Chiesa.

    Non ottiene grossi risultati. Molti lo credono un illuso. Per avere missionari, Comboni è costretto a fondare due Istituti di uomini e donne disposti a dare la vita per la Nigrizia. E con i primi seguaci si avventura in viaggi estenuanti verso il cuore del continente nero. Molti dei suoi gli cadono accanto, vinti dalle febbri tropicali. Ma lui resiste, sicuro che la sua opera non morirà, perché affidata al Cuore di Cristo che ha sacrificato se stesso anche per la salvezza degli africani.

    Lotta contro il traffico degli schiavi in mezzo a sanguinosi conflitti ed egoismi scatenati. Spinge i bianchi  a credere totalmente nei neri e i neri ad aver fiducia in se stessi, quali protagonisti ed artefici del proprio avvenire. Al Papa e ai Vescovi riuniti nel Concilio Vaticano I, Comboni lancia un appello per un intervento mondiale a favore dell’Africa. Nominato Vescovo, torna in Sudan, dove ha lasciato il  suo cuore. Padre e fratello degli africani, Daniele fa causa comune con loro, e per loro si consuma, fedele al suo motto “O Nigrizia o morte”.

    Le giovani chiese sudanesi nate dalla sua morte lo considerano il loro rifondatore dei tempi moderni .

    L’ideale  apostolico di Daniele Comboni rivive oggi nei due Istituti da lui fondati, i Missionari Comboniani  e le Suore Missionarie  Comboniane (Pie Madri della Nigrizia), e nelle Missionarie Secolari Comboniane e nei Laici Missionari Comboniani sorti in epoca recente. Sono uomini e donne consacrati all’animazione missionaria e  all’evangelizzazione dei più poveri e abbandonati  in  una  quarantina  di  paesi  d’Africa,  delle  Americhe,  dell’Asia  e  dell’Europa. “Lavorano in Nigrizia come lui, ma anche in altre e nuove “Nigrizie”, africane e no, del nostro tempo. Tra la gente in attesa di aiuto di autorigenerarsi com’è avvenuto in Sudan; per liberarsi dai negrieri di nuova specie. Dovunque il comboniano porta il semplice coraggio di fronte alle croci, la totale fiducia in Dio e l’Amore per l’uomo: i chiari connotati di Daniele Comboni, evangelizzatore e profeta”. (Domenico Agasso, Comboni un profeta per l’Africa, EP 1995, p. 263).

    A questi missionari si deve aggiungere  il notevole numero di parenti e amici, sostenitori e zelatori, che mutuano da Comboni l’amore e l’interesse per le missioni. Tutti assieme formano quel movimento missionario con la partecipazione attiva dei laici, che Comboni stesso aveva sognato e in parte realizzato durante la sua vita.

    P. Venanzio Milani, comboniano

    110ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato

    Si celebra domenica 29 settembre 2024 la 110ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato il cui tema, scelto da papa Francesco, è “Dio cammina con il Suo popolo”. In questo messaggio, sottolinea il il Dicastero vaticano per il servizio dello sviluppo umano integrale, «il Santo Padre ci ricorda che tutti noi, popolo di Dio, siamo migranti su questa terra, in cammino verso la “vera Patria”, il Regno dei Cieli. I migranti sono icona contemporanea di questo popolo in cammino, della Chiesa in cammino e, allo stesso tempo, è proprio in loro e in tutti i nostri fratelli e sorelle vulnerabili che possiamo incontrare il Signore che cammina con noi

    Pensieri…

    VUOI SAPERE COME DIVENTARE SOCIO ACSE? 

    LA CARITA’ DEL PAPA C’E’

    Vista la situazione non buona del Banco Alimentare  degli ultimi tempi, quando abbiamo bisogno di viveri e materiale per la casa ci rivolgiamo all’Elemosiniere del Papa Card. Konrad Krajewski.

    Lo stesso Cardinale in persona carica la macchina di P. Milani di ogni ben di Dio. (come da foto)

    Infinite grazie e una preghiera per il Papa.

    Significativo  incontro di SCUOLEMIGRANTI presso la nostra Sede.

    Mercoledì 30 ottobre, una quarantina di insegnanti, alcuni dei quali nostri, hanno partecipato a un interessante incontro organizzato da Scuolemigranti, con cui l’Acse da tanto tempo collabora.

    Dopo una breve presentazione dell’Acse da parte di P. Milani e una di Ornella riguardante la nostra attività  dei corsi di italiano, Laura Cerquetta ha presentato il suo libro

    “Italiano fatto a mano”

    stampato e diffuso dall’Acse. Ne ha evidenziato il contenuto e soprattutto le linee e dinamiche pedagogiche. E’ seguito un costruttivo dialogo, alla fine del quale si sono svolti i lavori di gruppo. L’incontro, iniziato alle 14.00 è terminato alle 18.30.

    Congratulazioni a Laura.

    Ai partecipanti è stato regalato il libro dell’Acse “DAL FARE AL DIRE”.

     

    FATTO DAL

    LABORATORIO

    TAGLIO E CUCITO

    ACSE

     

    URGENTE!!!!

    ADOTTA

    STUDENTI UNIVERSITARI MIGRANTI

    con una borsa di studio

    di 900,00 € annuali (anche a rate).

    Aiutare i migranti con una borsa di studio è aiutare un paese a migliorarsi, a crescere nella cultura, a proiettarsi verso il futuro con competenza e operosità significativa.

    Negli ultimi anni ben 15 migranti che hanno usufruito della borsa di studio si sono laureati. Uno di loro, Kone Abdoul, rifugiato politico, ha ricevuto il premio destinato ai 500 studenti più meritevoli di tutti gli atenei statali italiani.

    E’ possibile entrare in relazione con gli adottati.

    Per inoltrare i contributi servirsi di:

    INTESTAZIONE: ACSE

    BANCA ETICA (filiale di via Parigi, 17, Roma)

    IBAN: IT 46 Y05018 03200 0000 1694 4191

    Causale: adotta studenti universitari migranti

    5x1000

     

     

    Abbiamo bisogno di un gesto di solidarietà.

    Dona il tuo 5×1000 all’ACSE per rendere possibili tutti i suoi servizi per i migranti: corsi di italiano e inglese, informatica, taglio e cucito, ambulatorio odontoiatrico,  borse di studio per universitari, distribuzione viveri ect…

    Può essere poco quello che si dona, ma per molti è l’essenziale. GRAZIE

    LINEE GUIDA ACSE

    1. Favorire una cultura di rispetto della vita e delle persone nei loro diritti e nella loro identità che porti a un maggiore senso di umanità nelle relazioni fino a una fraterna solidarietà nella giustizia. C’è esigenza di passare dalla multiculturalità alla interculturalità e ad una accoglienza ordinata alla integrazione. Non è possibile passare sotto silenzio decreti, slogan, interventi contro il buon senso dell’umanità che ci portano ad atteggiamenti di puro razzismo.
    1. Qualificare sempre più professionalmente i servizi attualmente resi e ricercandone dei nuovi, secondo le nuove esigenze. Ben sapendo che, al di là dei servizi offerti, occorre maturare una attenzione e sensibilità rilevanti per le singole persone dei migranti, cercando di conoscerle nella loro identità e valori. La conoscenza è essenziale per chi cerca di accompagnarli sulla strada dell’inclusione sociale e dell’interazione culturale. Non sarebbero estranei quindi dei corsi di formazione anche per coloro che rendono i servizi.
    1. Promuovere, motivare e coordinare un volontariato gratuito, che per caratteristiche generazionali e provenienze professionali costituisce un potenziale necessario per la vita dell’Associazione. Con una nuova condizione: la partecipazione degli stessi migranti, come soggetti di servizio e non più destinatari.
    1. Essere presenti e, per quanto possibili, promotori, di campagne e azioni ai più diversi livelli a favore dei diritti dei migranti e per un loro progressivo cammino verso l’integrazione.
    1. E’ bene quindi relazionarsi e interagire, senza contraddire le proprie finalità, con le non poche associazioni e organismi simili. Senza escludere interventi di denunce. Migliorare la rete di relazioni con attori pubblici e privati. Solo una azione comune è incisiva e ha premesse di risultati.
    1. Costituire un fondo per sostenere le borse di studio per studenti universitari migranti, nella prospettiva di formare dei leader che saranno promotori di sviluppo e progresso nei loro paesi.

    (Dal discorso del presidente dell’Acse P. Venanzio Milani, il giorno dell’inizio delle celebrazioni del 50° anniversario dell’ Associazione comboniana servizio emigranti e profughi)

    TEMATICHE DI ATTUALITA’

    Le Bugie del governo. La maggioranza non sono i migranti

    Esaminando la cittadinanza degli autori di omicidi volontari con vittime donne emerge una netta prevalenza di quelli italiani, che si attestano al 79% nel primo semestre 2023 e al 75% nel 2024. Un approfondimento sull'età delle donne uccise da partner e/o ex partner...

    Istat, record storico di poveri in Italia: sono 5,7 milioni

    Nel 2023 erano in condizione di povertà assoluta poco più di 2,2 milioni di famiglie, l'8,4 % del totale, valore stabile rispetto al 2022, così come il numero degli individui in povertà che è quasi di 5,7 milioni, il 9,7% sul totale. E' stabile infine anche la...

    Resta informato

    FIDES

    LE MONDE

    • A Forlì, il 6 dicembre “Sguardi sulle migrazioni”
      by Simone Sereni on 3 Dicembre 2024 at 7:30

      2 Dicembre 2024 – 2 Dicembre 2024 – Si terrà a Forlì il 6 dicembre alle ore 17,00 al Teaching Hub, parte del Festival della Migrazione 2024 di cui è promotore la Fondazione Migrantes, l’incontro “Sguardi sulle migrazioni”. La complessità delle migrazioni, infatti, trova poco spazio nel dibattito pubblico. Una complessità che ha a che The post A Forlì, il 6 dicembre “Sguardi sulle migrazioni” appeared first on Migrantes Online.

    • Messina, la comunità indiana di rito latino celebra l’inizio dell’anno liturgico
      by Simone Sereni on 2 Dicembre 2024 at 14:25

      2 Dicembre 2024 – Domenica primo dicembre, prima domenica di Avvento, nella Chiesa dell’Immacolata Concezione di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), la comunità indiana di rito latino del Kerala ha celebrato per la prima volta l’eucaristia in un clima di gioiosa partecipazione per un momento tanto atteso e che si realizzava dopo un percorso di The post Messina, la comunità indiana di rito latino celebra l’inizio dell’anno liturgico appeared first on Migrantes Online.

    • Roma, la graphic novel sui minori non accompagnati a “Più Libri Più Liberi”
      by Simone Sereni on 30 Novembre 2024 at 11:30

      30 Novembre 2024 – 4 Vite che sono la mia (Tau editrice), promossa dalla Fondazione Migrantes e curata da Cristina Molfetta, è una graphic novel pensata per parlare ai più giovani dell’immigrazione dei minori non accompagnati. Verrà presentata a Roma il 4 dicembre alle ore 12, nel programma di eventi della ormai tradizionale fiera “Più The post Roma, la graphic novel sui minori non accompagnati a “Più Libri Più Liberi” appeared first on Migrantes Online.

    • L’Università di Padova ospita la presentazione del Rapporto Immigrazione 2024
      by Simone Sereni on 29 Novembre 2024 at 12:57

      29 Novembre 2024 – Martedì 3 dicembre 2024 alle ore 16.00 nell’Archivio antico del Palazzo del Bo, sede dell’Università di Padova in via VIII febbraio 2, verrà presentata la XXXIII edizione del Rapporto Immigrazione 2024 realizzato da Caritas e Fondazione Migrantes dal titolo Popoli in cammino, che analizza e rielabora i dati disponibili sul fenomeno migratorio. Il Rapporto è stato integrato anche da 4 The post L’Università di Padova ospita la presentazione del Rapporto Immigrazione 2024 appeared first on Migrantes Online.

    • Il Rapporto Immigrazione arriva anche nelle Marche
      by Simone Sereni on 28 Novembre 2024 at 13:30

      28 Novembre 2024 – Sarà presentato il 28 novembre ad Ancona dalle ore 21.00 (Salone Mamma Margherita, Parrocchia S. Famiglia, C.so Carlo Alberto, 73) e il 29 novembre a Loreto dalle ore 10.00 (Sala Lambertini, Piazza della Basilica) il XXXIII Rapporto Immigrazione curato da Caritas italiana e Fondazione Migrantes. «La mobilità umana si conferma un fenomeno sempre più comunitario: The post Il Rapporto Immigrazione arriva anche nelle Marche appeared first on Migrantes Online.

    • Italianità nel mondo: un manifesto per una comunicazione del Made in Italy
      by Simone Sereni on 28 Novembre 2024 at 10:18

      28 Novembre 2024 – L’Università degli Studi Internazionali di Roma – UNINT organizza l’incontro “Italianità nel mondo fra cultura ed economia del Made in Italy. Strategie linguistiche, pratiche discorsive ed elementi simbolici nei mercati globali” che si terrà il 28 e 29 novembre 2024. Il convegno è organizzato in relazione al progetto PRIN con unità The post Italianità nel mondo: un manifesto per una comunicazione del Made in Italy appeared first on Migrantes Online.

    Foto Gallery
    Giubileo 2019

    ESAMI CELI IN ACSE – livello A2/B1/B2- anno scolastico 21/22

    Lo Screening dell’ACSE

    Visita alla città

    Angelus 26.09.2021

    Ringraziamenti

     

    Un sincero GRAZIE a tutti quelli che collaborano alla riuscita delle attività dell’ACSE a favore dei migranti.

    Ancora una volta ringraziamo il Card. De Donatis Angelo e gli uffici del 8×1000 del Vicariato di Roma per il contributo elargito all’ACSE per continuare i servizi a favore dei migranti.

    Un riconoscente ringraziamento all’associazione S.I.R.I.O. ROMA per il contributo a favore dell’ambulatorio odontoiatrico ACSE. Un particolare grazie al dottor Roberto Pistilli e al dottor Antonio Ruffa.

    Progetti

    Abbiamo progetti che cercano di rispondere alle molteplici necessità dei migranti

    che arrivano nel nostro paese:

    di tipo culturale, ricreativo, lavorativo. Anche tu puoi collaborare.

    “Vorrei che ci fossero più persone ad offrire le loro mani per servire e i loro cuori per amare.

    Non importa quanto si dà, ma quanto amore si mette nel dare.” 

    Servizio alimentare

    Progetto 1

    La richiesta di viveri per singoli e famiglie è aumentata. Chiediamo contributi a persone solidali.

    Quest’anno abbiamo aiutato 52 studenti universitari migranti con borse di studio di 900,00 euro annuali. Se aiutati, possiamo continuare a dare le borse di studio.

    Ogni settimana riusciamo a curare dai 25 ai 30 migranti nell’ambulatorio. La prestazione è gratuita, ma occorrono materiali quali otturatori, disinfettanti, ect. che verranno acquistati. Ci affidiamo alla generosità dei benefattori.

    “Urge un cambio di atteggiamento, per superare l’indifferenza e anteporre ai timori un generoso atteggiamento di accoglienza verso coloro che bussano alle nostre porte”

    Video Gallery

    Il nostro Staff

    P. Venanzio Milani

    Presidente

    Sr. Maria Rosa Venturelli

    Vicepresidente

    Gianfranco Caporossi

    Segretario

    P. Luigi Codianni

    Consigliere

    Maurizio Pieri

    Tesoriere

    Sr. Lucia Cacelli

    Consigliera

    Natali Vorobyova

    Consigliera

    Indirizzo

    Via del Buon Consiglio, 19
    00184       Roma

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    Orari

    Lunedì: 9.00-13.00/15.00-18.00
    Martedì: 9.00-13.00/15.00-18.00
    Mercoledì: 9.00-13.00/15.00-18.00
    Giovedì: 9.00-13.00/15.00-18.00
    Venerdì: 9.00-13.00
    Sabato e Domenica: Chiuso

    Claudio Panzironi

    Resp. Segreteria

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    06/6791669
    segreteria.acse@gmail.com

    pec: acsemigranti@pec.it

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    “L’ACSE esiste per un servizio ai migranti,

    grazie a sempre nuovi soci e volontari”

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